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Scarcella di Pasqua

La Scarcella di Pasqua è un dolce tradizionale, tipico della Puglia dove questa ricetta viene preparata nella settimana Santa, e viene consumata da tutta la famiglia durante la colazione della Domenica di Pasqua.

La Scarcella è un grosso biscotto di pasta frolla a cui vengono date varie forme, c'è chi lo fa a forma di colomba, di coniglio o chi preferisce dargli la forma di un cestino, qualsiasi sia la forma che si da alla scarcella di Pasqua, deve comunque prevedere l'uovo sodo incastrato nell'impasto.

Prova a cucinare le Scarcelle di Pasqua e regalane una ad ogni commensale, vedrai che successone! 

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Scarcella di Pasqua

Dosi & Ingredienti

  • Dosi per 8 pezzi
  • Difficoltà molto bassa
  • Preparazione 15 min
  • Cottura 40 min
  • Costo molto basso
  • Reperibilità Alimenti molto facile
  • Farina 00 500 gr
  • Zucchero semolato 100 gr
  • Burro 100 gr
  • Latte 100 ml
  • Lievito per dolci 6 gr
  • Bicarbonato di sodio 5 gr
  • Scorza di limone 1
  • Uova intere 2
  • Uova sode 8
  • Zuccherini colorati q.b.

Preparazione

  • 1

    Per la realizzazione della scarcella di Pasqua inizia col preparare la base di pasta frolla:

    in una ciotola versa la farina 00, lo zucchero semolato, il lievito  in polvere per dolci, il bicarbonato e la scorza grattugiata del limone.

    Mescola il tutto, aggiungi il burro tagliato a pezzi e comincia ad impastare fino ad ottenere un composto sabbioso.

    Scarcella di Pasqua Scarcella di Pasqua
  • 2

    Sempre nella ciotola, aggiungi il latte, a temperatura ambiente, e le due uova intere, impasta il tutto fino ad ottenere un panetto omogeneo di pasta frolla, avvolgilo nella pellicola e lascialo riposare a temperatura ambiente per circa 30 minuti.

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  • 3

    Trascorso il tempo previsto per il riposo, riprendi il panetto di frolla e, con l'aiuto di un mattarello, stendilo su un piano da lavoro infarinato fino ad ottenere una sfoglia spessa circa 1 cm.

    Con le formine, se le hai, o con un coltello ben affilato ricava i biscotti e posizionali su una leccarda rivestita da carta forno.

    Su ogni scarcella posiziona un uovo sodo al centro.

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  • 4

    Spennella con del latte tutta la superficie delle scarcelle e con i ritagli di frolla rimasti, forma delle strisce strisce di frolla che userai per "bloccare" l'uovo. Decora ogni scarcella con zuccherini o codette colorati.

    Adesso inforna le scarcelle nel forno già caldo a 180 gradi, in modalità statico, per circa 30-35 minuti.

    Una volta dorate, sforna le scarcelle e lasciale raffreddare prima di gustarle in tutta la loro semplicità e bontà.

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Conservazione

  • La Scarcella di Pasqua si conserva bene per 2-3 giorni sotto una campana di vetro per dolci, in un luogo fresco e asciutto. Ecco alcuni consigli utili:

    • Lascia raffreddare completamente la Scarcella di Pasqua prima di conservarla.
    • Non coprirla con un panno o una pellicola trasparente, in quanto questo favorirebbe la formazione di condensa e ammorbidirebbe il dolce.
    • Se la conservi per più di 2 giorni, puoi riporla in un contenitore ermetico in frigorifero.
    • Prima di servirla, lasciala riposare a temperatura ambiente per circa un'ora.

Consiglio

  • Se la Scarcella dovesse diventare troppo morbida, puoi passarla in forno per qualche minuto a bassa temperatura per farla asciugare leggermente.

Curiosità

  • La Scarcella di Pasqua affonda le sue radici nella tradizione contadina pugliese, dove veniva preparata in segno di festa e rinascita. La sua forma originaria era quella di una ruota, simbolo del sole e del ciclo della vita, ma oggi si possono trovare diverse varianti, come colombe, coniglietti e cestini. Un elemento distintivo della Scarcella è la presenza di uova sode con il guscio, incastrate nella pasta frolla. Le uova simboleggiano la Resurrezione di Cristo e venivano anticamente dipinte di rosso, colore del sangue e della vita.

    In passato la preparazione della Scarcella di Pasqua era un momento di condivisione e gioia in famiglia, dove le donne si riunivano per impastare e decorare i dolci. Il giorno di Pasqua, le Scarcelle venivano portate in chiesa per la benedizione e poi condivise con parenti e amici.

    Oltre al significato religioso, la Scarcella di Pasqua rappresentava anche un dono per augurare prosperità e abbondanza. La tradizione vuole che la scarcella di Pasqua venga conservata fino al Lunedì dell'Angelo, quando verrà consumata come ultimo saluto alla Pasqua.

    Oggi, la Scarcella è un dolce simbolo della Pasqua pugliese, che conserva intatto il suo valore religioso e culturale. Un'occasione per gustare un sapore antico e tramandare di generazione in generazione le tradizioni legate a questa festività.

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